L’energia elettrica ha un prezzo diverso a seconda del momento in cui la si utilizza: costa di più durante il giorno, quando c’è più richiesta, e costa meno la sera, la notte e durante i giorni festivi.

Per questo motivo, i contatori elettronici rilevano i consumi distinguendoli nelle seguenti 3 fasce:

 F1 (ore di punta)

lun-ven dalle 8.00 alle 19.00, escluse festività nazionali

 F2 (ore intermedie)             

lun-ven dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, sabato dalle 7.00 alle 23.00,  escluse festività nazionali

 F3 (ore fuori punta)            

lun-sab dalle 23.00 alle 7.00 e la domenica e i festivi tutta la giornata

A partire dai consumi rilevati in queste 3 fasce, in bolletta i consumi possono essere fatturati secondo altre due opzioni:

F1 – F23
(opzione bioraria)  
     

Applicata alle utenze ad uso domestico, l’opzione bioraria prevede la fatturazione dei consumi distinta in due sole fasce: F1 e F23. La fascia F23 comprende tutte le ore incluse nelle fasce F2 e F3

F0 

(opzione monoraria)

L’opzione monoraria viene applicata quando il contatore del cliente non è in grado di leggere i consumi per fascia oppure su scelta del cliente. In questo secondo caso, venendo meno la distinzione per fasce, il prezzo dell’energia resta invariato per tutte le ore del giorno e tutti i giorni della settimana


QUANDO CONVIENE LA TARIFFA BIORARIA?

Fino a qualche anno fa, la tariffa bioraria permetteva un significativo risparmio in bolletta a chi concentrava almeno i 2/3 dei consumi di elettricità nelle fasce serali-notturne e nei fine settimana. Oggi non è più così.
Rispetto al passato, le differenze di prezzo tra la fascia diurna (F1) e la fascia F23 si sono ridotte molto, perché grazie alle fonti rinnovabili si produce molta più energia di giorno. Perciò, a meno che non si consumi più dell’80% in fascia F1, la tariffa bioraria non conviene più: cercare di concentrare i consumi nelle fasce serali-notturne e durante i fine settimana potrebbe rivelarsi una fatica inutile!
Quindi, venendo meno il risparmio, oggi risulta più comodo attivare una tariffa monoraria che lascia massima libertà nei consumi.