Da dicembre 2016 distributori di gas naturale attivi sul territorio nazionale sono impegnati nella sostituzione dei contatori del gas. L’operazione interessa le utenze domestiche italiane e nasce dalla delibera n. 631/2013/R/gas del 27 dicembre 2013 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA, fino al dicembre 2017 AEEGSI). L’installazione degli smart meter, infatti, consente la telegestione delle utenze da parte degli operatori di mercato e garantisce diversi vantaggi sia alle aziende fornitrici sia ai consumatori.
Come funzionano i nuovi contatori digitali
Rispetto ai tradizionali contatori analogici (quelli con la “rotellina” che gira per segnalare il passaggio del gas, per intendersi) i nuovi contatori gas 2.0:
- Sono più facili da leggere;
- Permettono di conoscere immediatamente l’effettivo consumo di gas del periodo di fatturazione;
e molto altro ancora.
Grazie alla telegestione, lo smart meter consentirà al tuo fornitore di gas di sapere con esattezza quale sia il tuo consumo effettivo e inviarti così delle bollette basate su dati reali e non su stime teoriche.
Come avviene il cambio contatore gas
Il distributore attivo nella tua regione o nella tua provincia si occuperà della sostituzione del contatore gas, comunicandoti il giorno in cui si svolgerà l’intervento. Nel caso non fossi in casa il giorno stabilito, puoi chiedere di fissare un nuovo appuntamento.
Quanto costa la sostituzione contatore gas
Il cambio del contatore del gas è un’operazione gratuita, dunque, non avrà alcuna conseguenza sulla tua bolletta.
Come fare lettura consumi con i nuovi contatori gas
Uno dei grandi vantaggi dei nuovi contatori gas è la facilità con la quale è possibile conoscere, in tempo reale, il tuo consumo effettivo della materia prima gas. Per fare la lettura dei consumi di gas ti basterà premere sul pulsante presente sul contatore e leggere il display LCD. Per sciogliere eventuali dubbi, potrai consultare il manuale di istruzioni rilasciato dagli installatori.