Per aiutarti a comprendere i termini contenuti nella tua fattura dell’Energia Elettrica nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione dell’Autorità 200/2015/R/com, abbiamo creato una sezione relativa ai termini contenuti nella fattura elettrica.
La bolletta sintetica è il documento di fatturazione, valido ai fini fiscali, che viene reso disponibile periodicamente al cliente finale e che riporta le informazioni relative ai consumi del cliente, agli importi fatturati, alle modalità di pagamento, nonché altre in formazioni utili per la gestione del contratto di fornitura.
Nella parte degli elementi di dettaglio vengono evidenziati i prezzi unitari e le relative quantità cui si applicano i suddetti prezzi unitari. Gli importi vengono suddivisi in Quota fissa, Quota potenza e Quota energia.
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La bolletta sintetica è il documento, che viene reso disponibile periodicamente al cliente finale e che riporta, tra le altre, le informazioni relative ai consumi del cliente, agli importi fatturati, alle caratteristiche dell’offerta sottoscritta e applicata nel periodo di oggetto di fatturazione, alle modalità di pagamento, nonché altre informazioni utili per la gestione del contratto di fornitura. Si compone di 3 parti: il Frontespizio unificato; la seconda pagina con Scontrino dell’energia, Box dell’offerta e gli Elementi informativi essenziali.
Il Frontespizio unificato corrisponde alla prima facciata della bolletta; i venditori sono tenuti a riportare nel Frontespizio unificato tutti e solo gli elementi indicati nella delibera 315/2024/R/com.
Elementi obbligatori
Dati del cliente
Dati identificativi del cliente (nome/ragione sociale, partita IVA/codice fiscale, indirizzo di fatturazione ecc.): Si tratta dei dati principali riferibili al cliente finale intestatario del contratto di fornitura sia esso una persona fisica o giuridica. L’indirizzo di fatturazione è quello, indicato dal cliente finale, al quale, in caso di bolletta cartacea, viene inviata la bolletta e che non
necessariamente coincide con l’indirizzo di fornitura, ovvero l’indirizzo cui corrisponde il punto. (si veda la descrizione della voce POD).
Servizio di riferimento e indicazione del vettore energetico
i. mercato libero – è il mercato in cui i clienti hanno liberamente scelto da quale venditore e a quali condizioni comprare l’energia elettrica.
Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti nel rispetto delle previsioni e i limiti disposti dalla regolazione dell’Autorità.
ii. servizio a Tutele Graduali è il servizio dedicato ai clienti finali senza fornitore sul libero mercato, con condizioni definite dall’Autorità.
Il vettore energetico è sempre indicato accanto al servizio di riferimento in cui è servito il cliente finale e nel caso specifico corrisponde a quello dell’Energia elettrica.
Dati relativi alla fatturazione e al pagamento
Data di emissione e il termine di pagamento della bolletta: La data di emissione corrisponde alla data in cui il documento è stato prodotto; il termine di pagamento è il termine decorso il quale, in caso di inadempimento, il venditore può attivare le procedure previste di gestione alla morosità.
Riferimento alla correlata fattura elettronica valida ai fini fiscali trasmessa al Sistema di interscambio: La bolletta sintetica è collegata con la fattura fiscale dell’Agenzia delle
entrate e riporta il “Numero fattura elettronica valida ai fini fiscali” che fa direttamente riferimento al documento rinvenibile nel cassetto fiscale.
Situazione di regolarità dei pagamenti: La bolletta indica se il cliente risulta regolare nei pagamenti, o se per il cliente, alla data di emissione della bolletta, risultano bollette precedenti insolute.
Periodo oggetto di fatturazione: È il periodo di consumo (solitamente il mese o al bimestre). In questo periodo non sono considerati gli eventuali periodi cui si riferiscono i ricalcoli relativi a periodi precedenti.
Consumo totale fatturato del periodo oggetto di fatturazione: Corrisponde ai kWh oggetto di fatturazione non comprensivo di eventuali ricalcoli per consumi precedentemente stimati. Il venditore può eventualmente indicare, a parte, che in bolletta sono presenti ricalcoli e che questi non rilevano ai fini del computo del consumo fatturato nel periodo oggetto di fatturazione.
La parte di eventuali consumi stimati, se presenti, del consumo fatturato: Qualora il consumo totale fatturato sia composto sia da consumi rilevati che da consumi stimati, nel Frontespizio sono indicati separatamente i consumi stimati. Questi sono sempre riferiti al periodo oggetto di fatturazione.
Importo totale da pagare
L’importo totale da pagare seguito dalla seguente dicitura: “per maggiori dettagli si veda lo Scontrino dell’energia nella pagina seguente”: Corrisponde alla somma complessiva che il cliente deve corrispondere, comprensiva di ogni voce contabilizzata nel documento. Coincide, inoltre, con il dato finale dello Scontrino dell’energia. Nel caso di bolletta multiservizi ovvero che contabilizza
un “totale da pagare” relativo a più servizi (esempio energia elettrica, gas naturale o altro), il Frontespizio unificato contiene, oltre all’importo del “totale da pagare”, anche tutte le informazioni
specifiche, ove applicabili, di ciascun servizio. Inoltre, separatamente e con minore evidenza, se del caso, è indicato l’importo dovuto per il “Canone di abbonamento alla televisione per uso privato”, specificando che è incluso nel totale da pagare.
Informazioni relative alla domiciliazione
Qualora attiva, nel frontespizio sono indicate le opportune informazioni relative alla domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito (o altre modalità di domiciliazione). È indicata, ad esempio,
la denominazione dell’istituto bancario.
Recapiti telefonici per il servizio guasti elettrici
Si tratta dei recapiti (ad esempio posta, e-mail, fax, numero telefonico) per il servizio guasti elettrici con cui segnalare guasti o malfunzionamenti. Si riferiscono alle imprese distributrici di energia
elettrica, che sono responsabili per l’eventuale intervento. Queste informazioni sono sempre opportunamente evidenziate.
Nel caso di clienti multisito, inoltre, queste informazioni possono essere poste in una posizione differente della bolletta, fermo restando un apposito rimando testuale che indichi dove sono rinvenibili queste informazioni, nonché l’opportuna evidenza che deve essere garantita alle medesime informazioni.
Recapiti per la presentazione di reclami scritti e per le richieste di informazioni
Recapiti per le comunicazioni al venditore: Si tratta dei recapiti telefonici, postali o telematici del venditore di energia elettrica ai quali il cliente può richiedere informazioni o inoltrare reclami. I recapiti riportati devono includere un indirizzo email dedicato, o, in alternativa, una modalità telematica che disponga di tracciatura.
Possono essere inserite anche ulteriori informazioni relative ai recapiti, che possono includere, ad esempio, anche i contatti del consulente di vendita laddove ritenuto opportuno dal venditore. Tutti
i recapiti devono essere sempre opportunamente aggiornati.
Consumo annuo aggiornato
È pari al consumo di 12 mesi consecutivi determinato in base alla differenza tra letture rilevate/autoletture/lettura ricondotta che coprono un periodo di 12 mesi consecutivi. Qualora siano disponibili solo letture rilevate/autoletture/lettura ricondotta che coprono un arco temporale superiore a 12 mesi, il dato di consumo annuo è determinato utilizzando il criterio del pro-quota die applicato al consumo risultante dalla differenza tra le letture rilevate/autoletture/lettura ricondotta; qualora siano disponibili letture rilevate/autoletture/lettura ricondotta funzionali al suo aggiornamento, il dato di consumo annuo riportato in bolletta è aggiornato di conseguenza. Nel caso non fossero disponibili letture rilevate/autoletture/lettura ricondotta funzionali alla sua determinazione, il consumo annuo è determinato rispetto alla miglior stima effettuata dal venditore in base ai dati in suo possesso.
Nel caso di nuove attivazioni, per cui non è disponibile un dato che copre un periodo di 12 mesi, il venditore deve indicare in bolletta che si tratta del consumo come rilevato o stimato dall’inizio della
fornitura, sulla base dei dati a sua disposizione, denominandolo “consumo da inizio fornitura”. Per il settore elettrico il consumo annuo è ulteriormente suddiviso per ciascuna fascia oraria. (si veda
descrizione della voce Fasce orarie). L’informazione è sempre accompagnata dall’indicazione di inizio e fine del periodo rispetto al quale è stato determinato.
Nome dell’offerta commerciale o la denominazione commerciale dell’offerta
È il nome dato all’offerta commerciale relativa al contratto firmato dal cliente nel mercato libero.
Data di scadenza delle condizioni economiche applicate
Per le offerte di mercato libero che lo prevedono, corrisponde alla scadenza delle condizioni economiche vigenti al momento dell’emissione della bolletta, ovvero delle ultime condizioni applicate.
Data di scadenza del bonus sociale per disagio economico
Qualora il cliente finale ne abbia diritto, è indicata la data di scadenza del bonus (che può essere rinnovato presentando una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica o DSU).
Inoltre, per i soggetti che hanno diritto al bonus sociale il venditore deve inserire in ciascuna bolletta nella quale è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte) l’informazione che la fornitura è ammessa alla compensazione della spesa e il mese e l’anno entro il quale il cliente dovrà effettuare la richiesta di rinnovo al fine di consentire al cliente di ripresentare una nuova DSU.
Spazio informativo per il venditore
Lo spazio informativo per il venditore è costituito da un riquadro nella parte bassa del Frontespizio in cui il venditore può inserire informazioni ulteriori rispetto agli elementi obbligatori previsti dalla regolazione. Deve essere posto in maniera chiaramente distinta dagli altri elementi e rispettare il limite massimo del 15% dell’area totale del Frontespizio. Non sono inclusi in tale spazio il logo e le informazioni legali e fiscali del venditore previste dalla legge.
Seconda pagina
La seconda pagina della bolletta riporta lo Scontrino dell’energia e il Box dell’offerta. Poste subito prima di questi strumenti sono le informazioni relative al singolo punto come dettagliate di seguito.
Nella stessa pagina si trovano il QR code/link ipertestuale per il reperimento immediato degli Elementi di dettaglio nonché una sintetica leggenda che descrive le voci di spesa.
Dati identificativi del punto
Indirizzo di fornitura: indica il luogo fisico in cui viene consegnato il gas naturale e può non coincidere con l’indirizzo di fatturazione posto nella pagina del Frontespizio unificato.
POD: È un codice alfanumerico (composto da 14 o 15 caratteri) che inizia sempre con “IT” e identifica in modo certo il punto di prelievo ovvero il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal venditore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia venditore.
Potenza impegnata: È il livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile dal venditore (tecnicamente si parla di potenza contrattualmente impegnata). È definita in base alle esigenze del cliente al momento della conclusione del contratto, in funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati e, per i clienti domestici, utilizzando altresì le informazioni disponibili in merito ai livelli massimi prelevati in ciascun mese (si veda oltre). Per la maggior parte delle abitazioni, e quindi dei clienti domestici, la potenza impegnata è attualmente di 3 kW.
Scontrino dell’energia
Lo Scontrino dell’energia è lo strumento in cui sono indicati gli importi fatturati, schematizzati a loro volta in quantità di energia (Q), moltiplicata per il prezzo medio (P) applicato alle quantità e importo totale (I), dato dal prodotto di queste due grandezze (Q x P = I).
Con riferimento alle quantità (Q), in particolare, l’energia elettrica è fatturata sulla base di tre grandezze: i consumi (espressa in kWh); il mese (in casi particolari il giorno) e la potenza (€/kW).
Nell’ambito della quota per consumi, inoltre, per i clienti non domestici soggetti alla fatturazione con particolari caratteristiche (vedere anche la riga successiva di “quota consumi” e la voce “energia
reattiva” nel riquadro “Letture e consumi”), è indicata anche l’energia reattiva immessa e/o prelevata (€/kVAR), rispettivamente in due apposite righe. Lo scontrino, in questo modo, permette al cliente finale di individuare come varia l’importo da pagare legato ai suoi comportamenti di consumo.
Tutti i quantitativi indicati nello scontrino all’interno delle tre grandezze sono moltiplicati a loro volta per il prezzo medio (P), che è la media ponderata dei corrispettivi fatturati rispettivamente per le varie grandezze, espresso in €/kWh, €/kVARh, €/mese o €/giorno o in €/kW, arrotondato con criterio commerciale alla sesta cifra decimale. Il prezzo medio è eventualmente calcolato come il rapporto tra importo totale e la quantità di energia per ciascuna quota.
Nella bolletta è presente anche la dicitura che spiega che “Il prezzo medio rappresenta un valore medio di sintesi. I singoli prezzi e corrispettivi applicati ai quantitativi consumati sono negli Elementi di dettaglio”. Sono fornite, inoltre, informazioni relative alle voci di spesa indicate nello Scontrino.
Quota consumi: Corrisponde alla riga dello Scontrino in cui sono riportati
* i quantitativi di energia attiva consumati dal cliente finale nel periodo oggetto di fatturazione espressi in kWh;
* il prezzo medio applicato a tali consumi, espresso in €/kWh;
* l’importo totale, dato dal prodotto delle due grandezze, espresso in €.
Nella riga della quota consumi, inoltre, è indicata la ripartizione di tale spesa tra “Spesa per la vendita di energia elettrica” e per “Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema” (v. voci Spesa per la vendita e Spesa per la rete e Spesa per oneri di sistema). In particolare, la sotto-riga “Spesa per la vendita di energia elettrica” coincide con il valore riportato nel Box dell’offerta in corrispondenza della riga in cui viene riportato il “Totale spesa, di cui quota per consumi” (v. sezione del Box dell’offerta sotto) e indica la quota della spesa che dipende strettamente dall’offerta sottoscritta e che varia in base ai livelli di consumo del cliente finale nel periodo di fatturazione.
Nell’ambito della quota per consumi, solo per i clienti con potenza impegnata superiore a 15 kW, cioè con potenza disponibile superiore a 16,5 kW, ed esclusivamente nel caso di superamento delle soglie previste, nelle apposite ulteriori righe, sono indicati, rispettivamente gli eccessi di energia reattiva prelevata e/o immessa fatturata del periodo di fatturazione, espressa in kVARh.
Quota fissa: Corrisponde alla riga dello Scontrino in cui sono riportati
* come quantità i mesi (o in alcuni casi specifici i giorni) del periodo oggetto di fatturazione;
* il prezzo medio applicato a tali quantità, espresso in €/mese;
* l’importo totale, dato dal prodotto delle due grandezze, espresso in €.
Nella riga della quota fissa, è indicato l’importo da pagare da parte del cliente finale indipendentemente dal livello di consumo.
Per l’energia elettrica, nell’ambito della quota fissa è indicata anche la quantità di potenza del periodo di fatturazione, espressa in kW. Questa grandezza, a sua volta è moltiplicata per il prezzo medio, espresso in €/kW mentre il prodotto delle due grandezze dà l’importo totale.
Analogamente alla quota per consumi, anche la quota fissa è suddivisa a sua volta in due sotto-righe “Spesa per la vendita di energia elettrica” e per “Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema”.
In particolare, la sotto-riga “Spesa per la vendita di energia elettrica” coincide con il valore riportato nel Box dell’offerta nella riga che descrive il “Totale spesa, di cui quota fissa” (v. sezione del Box dell’offerta di seguito) e indica la quota della spesa che dipende dall’offerta sottoscritta e che non varia in base ai livelli di consumo de cliente finale.
Spese per la vendita di energia elettrica: Comprende gli importi fatturati dal venditore relativamente alle diverse attività svolte per fornire l’energia elettrica al cliente finale.
Per il settore elettrico comprende le voci relative all’acquisto dell’energia, al dispacciamento (il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica) e alla commercializzazione al dettaglio (legata alla gestione del cliente) più eventuali ulteriori importi fatturati. Per i clienti che hanno sottoscritto l’offerta PLACET che hanno attivato una modalità di addebito automatico degli importi fatturati e ai quali è inviata la bolletta in formato elettronico, la voce comprende anche l’applicazione dello sconto per tale formato di emissione. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).
Questa voce corrisponde alla voce “Spesa per la vendita di energia elettrica” riportata negli Elementi di dettaglio, nonché alla voce “Totale di spesa dovuto per l’offerta nel periodo fatturato”, del Box dell’offerta.
Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema: La voce riporta gli importi relativi ai servizi di trasmissione, distribuzione e misura. Comprende anche gli importi fatturati relativi alle componenti di incentivazione degli sviluppi delle reti e al miglioramento della qualità del servizio. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).
Inoltre, nella voce sono compresi gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico, i cosiddetti “oneri generali di sistema”, introdotti nel tempo da specifici provvedimenti normativi.
Sono distinti nelle due componenti tariffarie ASOS e ARIM. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio). Questa voce corrisponde alla somma delle due voci “Spesa per la tariffa per l’uso della rete elettrica” e “Spesa per gli oneri generali di sistema” degli Elementi di dettaglio.
Ricalcoli: La voce, che comprende gli importi fatturati a debito o a credito al cliente, è presente in bolletta qualora si siano verificati ricalcoli per:
i. importi precedentemente fatturati in base a consumi stimati;
ii. una modifica dei consumi dovuta ad esempio a una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o a un errore nel dato di lettura comunicato dal
distributore; oppure
iii. una modifica dei prezzi o delle tariffe applicati.
(si veda anche la descrizione della voce Ricalcolo nella parte relativa ai Dati relativi alle letture e ai consumi).
Altre partite: Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale per costi diversi rispetto a quelli relativi alla Spesa per la materia energia, alla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore e alla Spesa per oneri generali. A titolo di esempio, possono essere comprese nelle Altre partite gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento, il corrispettivo CMOR (si veda la descrizione della voce Corrispettivo CMOR).
A seconda della loro tipologia, tali importi possono essere soggetti all’imposta sul valore aggiunto (IVA).
Bonus sociale: Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno diritto al bonus. È uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
I due bonus, per disagio economico e fisico, sono cumulabili in presenza dei rispettivi requisiti.
Importi collegati all’offerta: Questa riga deve essere compilata solo in specifici casi. Nel caso di offerte che prevedono un importo fisso mensile che non dipende dai consumi effettivi, oppure offerte che prevedono un consumo costante (dette anche offerte a rate di consumo costante), questa voce esprime un ammontare che riporta il valore della bolletta all’importo contrattualizzato dal cliente. In altre parole, questa voce mostra la differenza tra la spesa del cliente finale stabilito nel contratto e la spesa effettiva che si avrebbe in conseguenza al consumo effettivo nel periodo di fatturazione.
Per esempio: il cliente finale ha sottoscritto un’offerta con rata fissa mensile di €50 con un consumo stimato sottostante di 200 kWh al mese. Nel mese del periodo oggetto di fatturazione, ha consumato 150 kWh, e, in base alle condizioni economiche dovrebbe dunque pagare €40. Nella riga quota consumi, è indicato il consumo effettivo di 150 kWh e l’importo totale €40, ottenuto moltiplicando il consumo effettivo e il Prezzo medio. La riga “Importi collegati all’offerta” riporterà pertanto +10€, cioè la differenza tra la rata constante contrattualizzata di €50 (sulla base di 200 kWh) e €40 (sulla base del consumo effettivo di 150 kWh), riportando il Totale bolletta a €50.
Restituzione crediti / importi relativi a bollette precedenti: La voce riporta i crediti che non erano stati riconosciuti nelle bollette precedenti, oppure gli importi da pagare e contabilizzati nel Totale bolletta corrente che, però, saranno addebitati in quella successiva.
Totale imposte e IVA: Comprende le voci relative all’accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA).
La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate:
– per le accise l’ammontare dei kWh cui sono applicate le singole aliquote;
– per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e.
Totale bolletta: Riporta la somma di tutte le voci dovute per la fornitura, descritte sopra.
Servizi e prodotti aggiuntivi: nella voce sono ricompresi tutti i prodotti o i servizi aggiuntivi correlati al contratto di fornitura ma non direttamente riferibili alla fornitura.
Credito rimanente / Importi che saranno addebitati nella prossima bolletta: nel caso in cui il Totale bolletta risulti “a favore” del cliente per effetto di voci a credito, la voce riporta il saldo che sarà riconosciuto al cliente nella bolletta successiva. Al contempo, nel caso in cui la bolletta riporti un importo per il quale non viene richiesto il pagamento, la voce riporta l’importo che sarà addebitato nelle bollette successive.
Totale da pagare: è l’importo totale del documento che il cliente è tenuto a pagare al venditore al fine di non incorrere nell’attivazione delle procedure di morosità.
Box dell’offerta
È lo strumento in cui è descritta l’offerta sottoscritta, le sue condizioni economiche nonché gli altri elementi contrattuali, e come questi si applicano nel periodo oggetto di fatturazione.
Qualora all’interno del medesimo periodo di fatturazione, si succedano nuove condizioni economiche, queste sono esposte in un ulteriore Box apposito e distinto in cui sono descritte le nuove condizioni economiche.
Per le offerte innovative, oltre ai campi descritti, il venditore può inserire un apposito rimando o link ipertestuale allo strumento sviluppato per la maggiore comprensione dell’offerta da parte del cliente finale, a titolo di esempio il portale o la pagina privata del cliente all’interno del sito del venditore.
Per le offerte con struttura di prezzo non convenzionale (ovvero né offerta a prezzo fisso, né offerta a prezzo variabile), o con una struttura di prezzo avente maggiore granularità rispetto alle fasce
amministrate multiorarie di prezzo, il venditore è tenuto a indicare un rimando a strumenti appositamente sviluppati, quali, per esempio, applicazioni informatizzate (“app”) o siti dedicati,
funzionali alla ricostruzione dell’applicazione dell’offerta nel periodo di fatturazione a cui si riferisce la bolletta.
Nome dell’offerta commerciale, o denominazione commerciale dell’offerta: coincide con la medesima voce riportata nel Frontespizio.
Codice offerta: è il codice alfanumerico di cui alla deliberazione 135/2022/R/com identificativo dell’offerta commerciale e abbinato alla fornitura nel RCU. Corrisponde, pertanto, al codice relativo alle più recenti condizioni economiche applicate al cliente finale.
Tipologia di offerta: indica se è un’offerta a prezzo fisso, a prezzo variabile oppure altra tipologia, ivi comprese le offerte con struttura di prezzo non convenzionale.
Altre, eventuali, caratteristiche dell’offerta sotto il profilo economico: in questo campo sono indicate le informazioni relative alle condizioni economiche dell’offerta non già ricomprese nelle precedenti sezioni (ad esempio, se i prezzi sono differenziati sulla base di più fasce orarie, ovvero scaglioni di consumo, ovvero raggruppamenti di giorni dell’anno). Questa voce è compilata solo nel caso in cui all’interno della Scheda sintetica dell’offerta è compilata la voce “Altre caratteristiche”.
Tipologia di prezzo: indica se l’offerta è a prezzo monorario, per fasce orarie di prezzo, a prezzo orario o altro.
Data di decorrenza dell’applicazione delle condizioni economiche: è la data da cui sono applicate le più recenti condizioni economiche.
Data di scadenza delle condizioni economiche: è la data in cui le condizioni economiche attualmente applicate cessano di avere effetto.
Data di scadenza del contratto, o indicazione che sia un contratto a tempo indeterminato: è, ove prevista, l’eventuale data di scadenza del contratto, o alternativamente, è indicato che la durata del contratto è a tempo indeterminato, in conformità con quanto stabilito dal Codice di condotta commerciale.
Oneri di recesso anticipato: in questo campo è indicata la presenza o meno di penali applicabili in caso di recesso anticipato
Totale di spesa dovuto per l’offerta nel periodo fatturato, con la distinzione tra la quota fissa e la quota per consumi: questa voce è pari alla spesa complessiva sostenuta dal cliente finale che dipende direttamente dall’applicazione delle condizioni economiche dell’offerta sottoscritta nel periodo oggetto di fatturazione. Tale spesa è, a sua volta, ripartita anche nelle quote fissa e per i consumi; queste coincidono, peraltro, con le due sotto-voci della “spesa per la vendita di energia elettrica” rispettivamente, della quota fissa e della quota per consumi, indicate nello Scontrino dell’energia.
Inoltre, qualora siano previsti anche corrispettivi in quota potenza per il servizio di vendita dell’energia elettrica, il dettaglio della spesa per la quota potenza è altresì indicata come una sottovoce del totale di spesa per l’offerta.
Formula prevista dall’offerta per il prezzo per la vendita di energia elettrica per la “quota consumi” e i valori assunti da ciascun elemento della formula: è indicata la formula di calcolo del prezzo per la vendita di energia elettrica per la quota consumi come esposta nei documenti precontrattuali, con esplicitazione di ogni singolo elemento espresso in €/kWh che compone tale prezzo.
Dopo la formula, sono esposti i valori che ciascun elemento della formula ha assunto nel periodo di fatturazione cui si riferisce la bolletta, sono valorizzati anche eventuali altri corrispettivi soggetti a indicizzazione. Qualora siano previsti corrispettivi in quota potenza per il servizio di vendita dell’energia elettrica, sono altresì indicati.
Per le offerte a prezzo variabile, sono inoltre indicate le seguenti informazioni relative alle caratteristiche dell’offerta sottoscritta:
a) indice di riferimento;
b) periodicità di aggiornamento dell’indice.
Informazioni relative alla voce di spesa per il servizio di vendita da inserire a cura del venditore per ciascuna offerta sul mercato libero: descrizione dei corrispettivi previsti dal contratto in quota fissa, quota per consumi ed eventualmente quota potenza, con descrizione sintetica di ciascuno. Facoltà di inserire link alla pagina dedicata del venditore.
Elementi informativi essenziali
È la sezione della bolletta sintetica in cui sono riportate le informazioni relative alle caratteristiche tecniche, contrattuali e storiche della fornitura, nonché le comunicazioni ai clienti finali disposti
dall’Autorità. Queste informazioni sono spesso richieste e disciplinate dalla normativa nazionale e euro-unitaria e sono organizzate in appositi riquadri con titolo disposto dall’Autorità.
Caratteristiche tecniche della fornitura
Tipologia di cliente:
Domestico residente/non residente: è il caso di un contratto per “utenza domestica” riferito a un cliente che utilizza l’elettricità per alimentare:
i. la sua abitazione, di residenza o meno, e le relative applicazioni;
ii. i locali annessi o pertinenti all’abitazione adibiti a studi, uffici, laboratori, gabinetti di consultazione, cantine o garage o a scopi agricoli;
iii. i punti di ricarica privata per veicoli elettrici.
Con riferimento alla precedente lettera ii. la classificazione come cliente domestico avviene purché l’utilizzo dell’energia elettrica sia effettuato con unico punto di prelievo per l’abitazione e i locali pertinenti (un solo POD e un solo contatore) e la potenza disponibile non superi 15 kW.
L’ulteriore distinzione tra residenti e non residenti, effettuata in base alla residenza anagrafica del titolare del contratto di fornitura, è rilevante per l’applicazione di alcuni corrispettivi e importi della bolletta (in particolare per la parte relativa alla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore, alla Spesa per oneri di sistema e per le Imposte e per una parte (molti contenuta) degli importi relativi alla Spesa per la vendita di energia elettrica).
Domestico ricarica veicoli elettrici: è il caso di un contratto per una utenza domestica che ha aderito alla sperimentazione finalizzata a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblico nelle fasce orarie notturne.
Altri usi: è riferito a un cliente che utilizza l’elettricità per usi diversi da quelli sopraelencati (ad esempio per alimentare un negozio, un ufficio ecc.).
Altri usi, ricarica privata veicoli elettrici: è il caso di un contratto per utenza ‘bassa tensione altri usi’ che ha aderito alla sperimentazione 541/2020/R/eel finalizzata a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblico.
Tensione di alimentazione: i clienti di minori dimensioni sono allacciati alla rete in Bassa Tensione e hanno una tensione nominale di alimentazione di 230 Volt (monofase) o 380 Volt (trifase). Nella maggior parte dei casi le forniture domestiche sono a 230 Volt.
Dati relativi alle letture e ai consumi
Lettura rilevata: è la lettura effettiva corrispondente al numero che compare sul display del contatore a una certa data (data di lettura di norma coincidente con l’ultimo giorno del mese); viene rilevata direttamente dal distributore (di norma in modo automatico da remoto, senza la necessità della visita del letturista) che la comunica al venditore.
Autolettura: L’autolettura è il dato che compare sul display del contatore a una certa data e viene effettuata direttamente dal cliente finale che la comunica al venditore, se quest’ultimo ha previsto questa possibilità.
Lettura stimata: Con riferimento a un determinato periodo, in mancanza di letture rilevate o autoletture in bolletta può essere indicata una lettura stimata, ovvero una stima del numero che dovrebbe comparire sul display del contatore ad una certa data.
Consumi effettivi: i consumi effettivi sono i kilowattora (kWh) risultanti fra due letture rilevate e/o autoletture e/o letture ricondotte.
Consumi stimati Sono i consumi che sono attribuiti in mancanza di letture rilevate (o autoletture), quando cioè in bolletta sono indicate letture stimate. Tali consumi sono di norma calcolati in base alle informazioni sui consumi storici del cliente a disposizione del venditore.
Consumi fatturati: sono i kilowattora (kWh) fatturati in bolletta per il periodo di competenza. È possibile che vi sia una differenza tra i consumi effettivi e i consumi fatturati che può dipendere dal fatto che ai consumi effettivi siano aggiunti consumi stimati.
Letture/consumi articolati per fascia oraria: Il dettaglio delle letture e dei consumi è distinto nelle diverse fasce orarie. (si veda la descrizione della voce Fasce orarie).
Energia reattiva: è un’energia accessoria per il funzionamento degli apparecchi elettrici. A parità di energia attiva utile determina un aumento della corrente e
delle perdite conseguenti. È riportata l’energia reattiva in bolletta, sia quella immessa sia quella prelevata, che eccede una determinata soglia, ovvero qualora superi la
soglia consentita, perché può essere ridotta o annullata localmente con particolari accorgimenti impiantistici (ad esempio condensatori di
rifasamento).
L’energia reattiva e misurata in kVARh.
Ricalcolo: indica che la bolletta contiene un ricalcolo di consumi o corrispettivi già fatturati in precedenti bollette.
I ricalcoli si possono verificare nel caso:
– si rendano disponibili le letture effettive ed i relativi consumi effettivi a seguito di precedenti bollette basate su letture stimate e relativi consumi stimati;
– di una modifica dei consumi dovuta ad esempio a una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o a un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;
– di una modifica dei prezzi applicati, ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo.
Il ricalcolo può dar luogo a un saldo a debito o a credito del cliente.
(si veda anche la successiva voce Ricalcoli, nella parte relativa alla Sintesi degli importi fatturati).
Informazioni storiche
Consumo annuo aggiornato: è lo stesso dato riportato nel Frontespizio unificato.
Spesa annua sostenuta: è la spesa risultante dalla sommatoria delle spese riportate, in ciascuna delle ultime bollette che coprono l’ultima annualità. La spesa annua sostenuta è aggiornata in ciascuna bolletta in base agli importi della stessa. È accompagnata dall’indicazione dell’inizio e fine del periodo rispetto alla quale è stata determinata. Nel calcolo della spesa annua sostenuta non sono ricompresi gli importi relativi al “Canone di abbonamento alla televisione per uso privato” e gli importi relativi alle voci “Altre partite” quali eventuali indennizzi e/o importi per servizi o prodotti aggiuntivi a titolo oneroso previsti nell’offerta.
Dettaglio dei dati di consumo degli ultimi 18 mesi: è un’informazione storica relativa ai consumi degli ultimi 18 mesi, ed è eventualmente suddivisi per fasce orarie qualora i dati siano disponibili – a seconda della tipologia di misuratore installato presso il punto – con un’indicazione grafica, che consenta al cliente finale di monitorare e valutare i propri consumi.
Dettaglio dei livelli massimi di potenza prelevata mensilmente negli ultimi 12 mesi: È il livello massimo della potenza effettivamente prelevato in ciascun mese, come rilevato dal contatore del cliente. Tale informazione può consentire al cliente di compiere scelte più consapevoli e informate sul livello di potenza contrattualmente impegnata ottimale. Nella bolletta la potenza impegnata e il livello massimo della potenza prelevata sono espresse in kW.
Informazioni relative ai pagamenti e rateizzazione
Modalità di pagamento: La bolletta riporta le modalità di pagamento a disposizione del cliente finale secondo quanto previsto dal contratto. Per le offerte PLACET, fra esse vi deve essere almeno una modalità gratuita di pagamento della bolletta.
Eventuale presenza di bollette che non risultino pagate dal cliente finale: indica l’eventuale presenza di bollette che non risultino pagate dal cliente finale al momento dell’emissione della bolletta in cui tale informazione è riportata nonché l’importo insoluto riferito a ogni singola bolletta e il totale.
Nei casi in cui siano segnalate bollette che risultino non pagate, nella bolletta sintetica deve essere data informazione al cliente circa le procedure previste dal contratto in caso di morosità e il costo delle eventuali situazioni di sospensione e di riattivazione della fornitura stessa.
Nei casi per cui può essere richiesta la rateizzazione ai sensi del contratto, deve essere riportato:
a) la possibilità del cliente di chiedere la rateizzazione;
b) i tempi e le modalità con cui la rateizzazione può essere richiesta.
Tasso di interesse: è il tasso applicato dal venditore ai sensi del contratto, nel caso in cui il pagamento avvenga oltre il termine di scadenza prefissato, riportando i giorni di ritardo ai quali si applica il tasso di interesse.
Informazioni per il consumatore
Le modalità di attivazione delle eventuali procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie: sono indicate almeno le modalità di attivazione del Servizio Conciliazione dell’Autorità e di eventuali altri organismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie, ai quali il venditore si impegna a partecipare per l’esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione da parte del cliente finale e la cui procedura sia gratuita.
www.arera.it/consumatori: è la pagina web dell’Autorità dedicata al consumatore che ricomprende informazioni su
• Portale Offerte – ovvero il portale informatico per la raccolta e pubblicazione in modalità open data delle offerte vigenti sul mercato al dettaglio dell’energia elettrica e del gas naturale rivolte alle utenze domestiche e alle imprese di piccola dimensione;
• Portale Consumi – ovvero il portale informatico per la messa a disposizione dei dati di consumi storici dell’energia elettrica e del gas naturale e delle principali informazioni tecniche e contrattuali rivolto a tutte le utenze;
• Sportello per il consumatore Energia e Ambiente – ovvero lo Sportello, gestito da Acquirente Unico S.p.A. per conto dell’Autorità
Come trovare gli altri strumenti di trasparenza
Le modalità di messa a disposizione degli Elementi di dettaglio: indica come reperire o scaricare il documento degli Elementi di dettaglio che, a differenza della bolletta sintetica, non è obbligatoriamente recapitato al cliente finale per ogni periodo di fatturazione. I venditori, inoltre, sono tenuti a fornire un QR code o link al reperimento immediato nella seconda pagina della bolletta sintetica riportante lo Scontrino dell’energia e il Box dell’offerta.
Le modalità di messa a disposizione degli ulteriori strumenti in tema di trasparenza: indica come reperire il Glossario della fornitura di energia elettrica relativo all’offerta sottoscritta dal cliente finale.
Mix enegetico e altre informazioni
Mix energetico di fonti, nonché informazioni sull’impatto ambientale: Sono le informazioni di cui al decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 14 luglio 2023, n. 224.
Efficienza energetica: è riportata la seguente dicitura “Per trovare modi per migliorare la tua efficienza energetica, puoi consultare www.renael.net/bolletta”.
Comunicazioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
Sono le comunicazioni adottate dall’Autorità su temi ritenuti meritevoli e indirizzate ai clienti finali. Sono riportate in un riquadro dedicato all’interno della bolletta sintetica e, a loro volta, sono pubblicate in un apposito registro sul sito web dell’Autorità.
Imposte
In uno specifico riquadro di dettaglio, sono riportate le informazioni relative a: le accise e addizionali, indicando le singole aliquote, i quantitativi di energia elettrica cui sono applicate e l’ammontare dovuto; ciascuna aliquota IVA applicata con le relative basi imponibili e l’ammontare dovuto; eventuali ricalcoli delle imposte.
Oneri Generali di Sistema
Dettaglio degli importi fatturati a copertura degli Oneri Generali di Sistema applicati in bolletta con la disaggregazione di tali importi nelle singole componenti tariffarie, secondo la struttura tariffaria definita ai sensi della deliberazione 481/2017/R/eel: “Componente ASOS a copertura dei costi per il sostegno delle fonti rinnovabili e da cogenerazione” e “componente ARIM a copertura di altri oneri relativi ad attività di interesse generale”.
Ulteriori obblighi informativi in capo ai venditori
Sono gli obblighi informativi definiti nella regolazione dell’Autorità su temi specifici e sono da inserire in bolletta a cura del venditore.
Questi obblighi sono a loro volta riportati in un apposito registro pubblicato sul sito dell’Autorità.