Transizione Ecologica

È nato il Ministero della transizione ecologica che avrà competenze relative alle fonti rinnovabili, alla mobilità sostenibile, idrogeno e trivelle. Il Ministero, voluto dal nuovo Governo Draghi, vuole dare una spinta ambientalista al nostro paese con chiari obiettivi di investimenti sul green, sulle imprese e sulle persone.

Fra i compiti anche la gestione della politica energetica, mentre al Mise rimangono le attribuzioni su liberalizzazione e concorrenza dei mercati e sicurezza degli approvvigionamenti di energia. Il nuovo dicastero, affidato a Roberto Cingolani, la cui sigla sarà “Mite”, dovrà investire su persone capaci, “green manager”, per rispondere alle nuove sfide ambientali. La Regione Emilia-Romagna si sta già muovendo su queste figure per creare percorsi formativi per diffondere il patrimonio di conoscenze necessarie per l’attuazione della transazione ecologica nel settore pubblico e privato. Il futuro sarà nel risparmio idrico ed energetico, nello sviluppo della raccolta differenziata, nel riciclo dei materiali di scarto, per una già nota “economia circolare”.

Oggi l’energia, in ogni sua forma, deve essere rinnovabile, sostenibile e pulita.